Partnership al progetto.
Angelo Sindoni - Fondatore della Palestra STAR WALL Climbing Park Roma
Salve e grazie per aver accettato di partecipare a quest'intervista. Per cominciare, può dirci in cosa consiste il suo lavoro?
Buongiorno, nel lontano 2007 mi sn laureato alla Sapienza in Architettura, lavorando successivamente nel settore per quasi 10anni. Dall’età di 12 anni ho sempre avuto la passione per l’arrampicata e sn praticamente cresciuto dentro la prima palestra Romana aperta nel 97’. Qui mi sono formato prima come atleta e successivamente come istruttore. Dal 2014 ho preso la gestione della stessa, cercando di portare avanti la storicità della palestra. Oggi mi occupo di tracciatura, formazione tecnici e comunicazione e marketing.
Da dove nasce la sua passione e come si è trasformato anche in un lavoro?
Mi sono avvicinato all’arrampicata grazie alla mia famiglia, portandomi fin da piccolo in falesia a muovere i primi passi in verticale. Da quella esperienza, questa straordinaria disciplina ha sempre fatto parte della mia vita e mi ha formato negli anni come persona e professionista!
Se potesse dare un consiglio a chi sta muovendo i primi passi in questo campo, quale sarebbe?
Potersi avvicinare e conoscere l’arrampicata nella sua forma più pura e classica, Andando a scalare su roccia e non su plastica, fenomeno oggi in grande ascesa MA che sta rischiando di snaturare i principi del nostro sport.
Qual è l’elemento più importante che cerca di insegnare nei suoi studenti? Ci sono delle tecniche o dei movimenti che vengono più frequentemente sbagliate?
Proponiamo una didattica funzionale al gesto verticale, insegnando fin da subito a scaricare il peso sui piedi e non sulle braccia.
Cercando di trasferire il concetto di non combattere costantemente la gravità in parete ma piuttosto di conoscere e analizzare posizioni che ingannano la gravità stessa. Lavorando fin da subito anche sull’aspetto mentale che gioca nel nostro ambito un ruolo fondamentale. L’arrampicata è uno schema motorio di base, per questo i bambini riescono
Esiste un’idea innovativa o un dettaglio particolare che secondo lei potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono progettati gli spazi per l’arrampicata?
La progettazione delle palestre d’arrampicata negli ultimi anni si sta sviluppando in maniera esponenziale alla crescita e conoscenza del nostro sport.
Ci sono diverse realtà specializzate sulla progettazione di questi spazi sia indoro che Outdoor. Essendo la mia realtà specializzata con le nuove generazioni di arrampicatori, una buona idea potrebbe essere quella di sviluppare delle aree dedicate per le diverse età; nelle realtà più sviluppate come Milano e nord Europa si vedono già all’interno delle più innovative palestre, degli spazi dedicati totalmente ai bambini…
Ha mai collaborato alla progettazione di spazi o strutture legate al suo campo? Se sì, quali sono stati gli aspetti più complessi e quelli più gratificanti?
Quando ho preso la gestione della palestra, ho avuto la necessità di ristrutturare la torre esterna così da poterla successivamente collaudare per l’utilizzo al pubblico. E’ stato molto interessante il lavoro di progettazione coadiuvato dalla collaborazione con ingegneri, cercando di sviluppare più superficie scalabile possibile per poter lavorare simultaneamente con grandi e piccoli; che ovviamente si richiedono standard di sicurezza differenti.
Quali caratteristiche rendono una palestra di arrampicata davvero unica rispetto alle altre? Cosa dovrebbe offrire per distinguersi?
Poter offrire la possibilità di allenare le tre diverse specialità, avere spazi dedicati alla preparazione di alto livello (settore agonistico) e un’ampia zona dedicata al commerciale che ad oggi risulta il target più in espansione.
Sto lavorando ad un progetto che si fonda su una palestra dedicata all’arrampicata e di tutte le funzioni che lo costituisce. Data la tua grande esperienza, hai qualche consiglio su cosa secondo te è fondamentale che sia presente all’interno di questo contesto? Ad esempio ad aree o spazi che ritieni fondamentali?
- spazio di intrattenimento bambini
- spazi di allenamenti a secco e muri speciali didattici (MoonBoard, KilterBoard, SystemWall)
- Zona ristoro, bar.
- Zone separate per specialità: Lead, Boulder, Speed (avendo caratteristiche costruttive e spaziali differenti)