ArchiTech: Verso un Futuro Condiviso di Progettazione Sostenibile e Intelligente"
Recensione del Testo di Cesare Griffa: "Smart Creatures - Progettazione parametrica per architetture sostenibili" dalla collana:" IT REVOLUTION IN ARCHITETTURA
Il libro affronta tre temi centrali legati alla progettazione e alla fabbricazione computazionale, ritenuti cruciali per comprendere le dinamiche del mondo reale. In primo luogo, si discute della crescente consapevolezza ecologica che mette in discussione il concetto di crescita infinita, sottolineandone l'insostenibilità, e proponendone l'alternativa digitale, caratterizzata da infrastrutture leggere, flessibili e a impatto ambientale ridotto come possibile soluzione. In secondo luogo, si esplora il rapido sviluppo di tecnologie digitali innovative e di facile accesso e come l'evoluzione digitale, con cicli rapidi di innovazione, trasformi la progettazione e la produzione, rendendo l'accesso a tali tecnologie economicamente vantaggioso. In terzo luogo, il testo affronta il tema della condivisione e della collaborazione come processo chiave nella progettazione e fabbricazione computazionale. Si mette a confronto il tradizionale sistema industriale basato sulla segretezza e sulla competizione, con quello delle imprese digitali, che attraverso la condivisione di conoscenze e la collaborazione, abbiano un successo in un contesto in cui la diffusione tra gli utenti è essenziale.
Si parla dell'applicazione di tecnologie digitali nel contesto di sostenibilità ambientale, noto come "Smart", evidenziando la necessità di una gestione efficace dei dati generati. Si introduce il concetto di "creature" , descritte come organismi complessi con sistemi nervosi e una intelligenza artificiale, capaci di monitorare e reagire per ridurre l'impatto ambientale. L'obiettivo è contribuire a un ambiente architettonico più intelligente e sostenibile, offrendo speranze per un futuro condiviso. Nel testo si fa una retrospettiva sulla percezione dell'informatica nell'architettura, passando dalla visione rivoluzionaria del 1998 alla focalizzazione post-11 settembre e post-crisi del 2008 sulla ricerca informatica in situazioni di crisi. Si discute dell'evoluzione della progettazione architettonica attraverso software di modellazione, partendo dai primi software CAD e avanzando verso l'uso di algoritmi matematici per generare forme architettoniche. Si esplorano anche le Mesh poligonali e le superfici NURBS, presentando come queste tecnologie siano diventate standard per gli architetti. Il testo analizza la progettazione parametrica e la sua relazione con la consapevolezza ecologica, sottolineando l'importanza dell'adattabilità e dell'efficienza simile agli organismi viventi.
Si sottolinea la responsabilità sociale e ambientale e si propone l'approccio evolutivo e adattativo della progettazione parametrica simile alla selezione naturale. Successivamente, il testo si sofferma sull'analisi delle tecnologie di modellazione e produzione, confrontando i processi industriali di produzione di massa con l'approccio artigianale basato sulla qualità. Si introduce la tecnologia Controllo Numerico Computerizzato e le stampanti 3D come esempi di produzione personalizzata e si menzionano i fablab come spazi per la produzione e la formazione. Il concetto di economia basata sulla fornitura gratuita di servizi online, come quello proposto da Google, è esaminato in relazione al software libero open source, evidenziandone il movimento che promuove la condivisione e l'adattabilità del codice sorgente, con l'obiettivo di diffondere conoscenze, e come la condivisione attraverso piattaforme web e licenze aperte favorisca la crescita continua e la diffusione globale degli oggetti e dei componenti architettonici ritenuto essenziale per affrontare la complessità progettuale sia nelle scale locali che in quelle globali.
Si esplora l'importanza della diversità e dell'adattabilità locale e si fa riferimento a workshop collaborativi che coinvolgono studenti in attività di modellazione parametrica, prototipazione avanzata ed elettronica integrata. L'autore enfatizza la visione evoluzionista di creare componenti architettonici autonomi e interconnessi che influenzino positivamente l'ambiente circostante.
A cura di Edoardo Alegiani.